Fac-simile contratto servitù di veduta
Questa è la pagina da cui è possibile scaricare il modello di contratto per la costituzione di una servitù di veduta in formato Word e PDF. Il documento è pensato per regolare per iscritto il diritto di veduta tra proprietari confinanti, definendo modalità, limiti, durata, corrispettivi, obblighi di manutenzione e misure per la tutela e la pubblicità del diritto nei registri immobiliari.
Fac simile contratto servitù di veduta Word
Di seguito è disponibile il fac‑simile in formato Word del contratto di servitù di veduta, utile per personalizzare i dati delle parti, la planimetria e le condizioni concordate. Scarica il modello Word utilizzando lo shortcode qui sotto:
Fac simile contratto servitù di veduta PDF
Per chi preferisce una versione pronta alla stampa o alla consultazione, è disponibile il fac‑simile in formato PDF del contratto di servitù di veduta. Il file contiene lo stesso testo del modello Word ed è utile per conservarne una copia informativa o per presentazioni formali. Scarica il PDF utilizzando lo shortcode qui sotto:
Esempio contratto servitù di veduta
CONTRATTO DI SERVITÙ DI VEDUTA
Tra
1) Il/La Sig./Sig.ra _____________, nato/a a _____________ il _____________, codice fiscale _____________, residente in _____________, via _____________ n. _____________, proprietario/a dell’immobile sito in _____________, identificato al Catasto Fabbricati del Comune di _____________ al Foglio _____________ Particella _____________ Sub. _____________ (di seguito, “Proprietà Dominante”);
e
2) Il/La Sig./Sig.ra _____________, nato/a a _____________ il _____________, codice fiscale _____________, residente in _____________, via _____________ n. _____________, proprietario/a dell’immobile sito in _____________, identificato al Catasto Fabbricati del Comune di _____________ al Foglio _____________ Particella _____________ Sub. _____________ (di seguito, “Proprietà Servente”).
Premesso che
– La Proprietà Dominante desidera ottenere una servitù di veduta sulla Proprietà Servente;
– Le parti intendono disciplinare per iscritto i termini della suddetta servitù;
Si conviene e stipula quanto segue.
Art. 1 – Oggetto della servitù
La Proprietà Servente concede alla Proprietà Dominante, che accetta, una servitù di veduta consistente nel diritto di osservare e di avere osservazione diretta e non ostacolata dall’immobile servente e/o dalle sue pertinenze, attraverso e/o su di un’apertura/settore individuato come segue: _____________ (descrizione dettagliata dell’allineamento, orientamento, angolo visuale, distanza minima, altezza massima ecc.); planimetria allegata al presente atto come Allegato A/___________.
Art. 2 – Limiti e modalità della veduta
1. La veduta sarà consentita nel settore/attraverso l’apertura indicata in Allegato A, corrispondente a un’area di dimensioni: larghezza _____________ m, altezza libera _____________ m, profondità/angolo _____________.
2. È vietato alla Proprietà Servente erigere o mantenere costruzioni, impianti, alberature, recinzioni o altri ostacoli che diminuiscano o rendano impossibile la veduta nei limiti stabiliti.
3. La Proprietà Dominante avrà il diritto di mantenere libera la veduta mediante opere di rimozione di vegetazione o manufatti che ostacolino la veduta, previa comunicazione scritta di almeno _____________ giorni alla Proprietà Servente, salvo casi di urgenza.
Art. 3 – Diritto di accesso per manutenzione
1. Per l’esercizio e la tutela della servitù, la Proprietà Dominante e/o persone da essa incaricate avranno il diritto di accedere temporaneamente alla Proprietà Servente nei punti e nei tempi strettamente necessari per effettuare le opere di mantenimento della veduta, previa comunicazione scritta di almeno _____________ giorni, salvo casi di urgenza.
2. L’accesso sarà effettuato senza arrecare danno ingiustificato alla Proprietà Servente e con le cautele necessarie. Le opere di manutenzione che comportino breccia o modifiche dovranno essere concordate preventivamente per iscritto.
Art. 4 – Durata
La presente servitù ha durata: perpetua / per anni _____________ a decorrere dal _____________ (barrare la voce pertinente e compilare) e resterà vincolante per i successivi proprietari di entrambe le particelle.
Art. 5 – Corrispettivo
1. La Proprietà Dominante corrisponderà alla Proprietà Servente, a titolo di indennizzo per la costituzione della servitù, la somma complessiva di Euro _____________ (in lettere: _____________), da versarsi con le seguenti modalità: _____________.
2. Altre eventuali spese o oneri (es. per stima, spese notarili, imposte di registro) sono a carico di: _____________.
Art. 6 – Manutenzione e ripristino
1. Le opere ordinarie di manutenzione della veduta sono a carico di: _____________.
2. Le opere straordinarie necessarie per ripristinare la veduta compromessa per cause non imputabili alla Proprietà Dominante sono a carico di: _____________.
3. Le parti si impegnano a ripristinare a regola d’arte eventuali danni causati dall’esercizio della servitù.
Art. 7 – Divieti
È fatto divieto alla Proprietà Servente di compiere atti o intraprendere opere che possano ridurre o eliminare la veduta, salvo diverso accordo scritto tra le parti. Qualsiasi modifica strutturale dell’immobile servente che possa influire sulla servitù dovrà essere preceduta da comunicazione scritta e, ove necessario, da autorizzazione della Proprietà Dominante.
Art. 8 – Assicurazione e responsabilità
1. La Proprietà Dominante si impegna a mantenere indenne la Proprietà Servente da ogni responsabilità per danni diretti derivanti dalle opere effettuate nel legittimo esercizio della servitù, salvo dolo o colpa grave della Proprietà Servente.
2. Le parti si impegnano a stipulare le eventuali polizze assicurative ritenute necessarie per responsabilità civile verso terzi in relazione all’esercizio della servitù.
Art. 9 – Esecuzione coattiva e risoluzione delle controversie
1. Per ogni controversia relativa all’interpretazione, esecuzione o validità del presente contratto le parti convengono la competenza del Foro di _____________.
2. Le parti si impegnano, prima di adire il Foro, a esperire un tentativo di mediazione presso _____________ (istituto/ente) oppure mediante un procedimento di conciliazione in forma scritta.
Art. 10 – Trascrizione e pubblicità
Le parti convengono di provvedere, a cura e spese di: _____________, alla trascrizione/registrazione del presente atto presso l’Ufficio dei Registri Immobiliari e/o altro ufficio competente, al fine di rendere la servitù opponibile ai terzi.
Art. 11 – Spese e imposte
Tutte le imposte, tasse e spese relative alla costituzione, registrazione e trascrizione della servitù saranno a carico di: _____________. Le spese per eventuali aggiornamenti catastali saranno a carico di: _____________.
Art. 12 – Clausola compromissoria opzionale (se concordata)
Le parti convengono che eventuali controversie saranno risolte mediante arbitrato/collegio arbitrale composto da _____________ arbitri, secondo il Regolamento di _____________, con sede in _____________. (barrare se applicabile) _____________
Art. 13 – Disposizioni finali
1. Il presente contratto contiene l’accordo integrale tra le parti in relazione alla servitù di veduta.
2. Ogni modifica dovrà essere resa per iscritto e sottoscritta dalle parti.
3. Le eventuali clausole del presente contratto ritenute invalide non inficeranno la validità delle restanti disposizioni, le quali resteranno pienamente efficaci.
Luogo e data: _____________, lì _____________
Per accettazione:
Il/La Proprietario/a Dominante
Firma: _____________________________
Nome e cognome: _____________
Documento di identità: tipo _____________ n. _____________ rilasciato da _____________ il _____________
Il/La Proprietario/a Servente
Firma: _____________________________
Nome e cognome: _____________
Documento di identità: tipo _____________ n. _____________ rilasciato da _____________ il _____________
Testimoni (facoltativi)
1) Nome e cognome: _____________, nato/a a _____________ il _____________, res.: _____________. Firma: _____________________________
2) Nome e cognome: _____________, nato/a a _____________ il _____________, res.: _____________. Firma: _____________________________
Allegati:
– Planimetria e descrizione tecnica (Allegato A): _____________
– Eventuali altri allegati: _____________
Per uso notarile (se necessario)
Notaio che ha ricevuto il presente atto: _____________
Data pubblicazione/notaio: _____________
Registrazione/trascrizione: estremi _____________
Come scrivere un contratto servitù di veduta
Per redigere correttamente un contratto di servitù di veduta è necessario costruire un testo chiaro, preciso e completo che individui con esattezza le parti coinvolte, descriva puntualmente l’oggetto della servitù e disciplini tutte le conseguenze pratiche e giuridiche della sua costituzione. Occorre iniziare identificando le parti con dati anagrafici e la qualificazione di proprietari degli immobili interessati, specificando la ubicazione catastale delle particelle in modo da rendere inequivocabile l’ambito del diritto.
La parte più rilevante del contratto è la descrizione della veduta: bisogna definire l’area o l’apertura attraverso la quale la visione è consentita, indicando misure, orientamento, angoli visuali, altezze e eventuali limiti spaziali; a questo scopo è fondamentale allegare una planimetria tecnica che completi la descrizione scritta e che possa essere utilizzata per trascrizioni e aggiornamenti catastali.
Il contratto deve prevedere i limiti e le modalità di esercizio del diritto, stabilendo quali opere o vegetazione sono vietate sulla proprietà servente e quali interventi la proprietà dominante può compiere per mantenere libera la veduta, nonché le modalità e i tempi di comunicazione previsti per l’accesso e la manutenzione. È opportuno disciplinare con precisione le responsabilità e gli oneri economici: indicare se la costituzione della servitù comporta un corrispettivo, le modalità di pagamento, chi sostiene le spese ordinarie e straordinarie di manutenzione e quali oneri fiscali o di registrazione ricadono su ciascuna parte.
Devono essere inserite clausole che regolino l’assicurazione e la responsabilità per danni, prevedendo l’obbligo di manlevare la controparte per interventi legittimi e, se utile, l’obbligo di stipulare polizze assicurative. Per quanto riguarda la durata e la trasmissibilità, il contratto deve chiarire se la servitù è perpetua o temporanea, indicare la decorrenza e affermare la vincolatività per i successori a titolo particolare, prevedendo la trascrizione del titolo nei pubblici registri per renderlo opponibile ai terzi.
È consigliabile disciplinare anche le procedure per la risoluzione delle controversie o per l’esecuzione coattiva, stabilendo foro competente e, se concordato, procedure alternative come mediazione o arbitrato. Dal punto di vista formale, il linguaggio deve evitare ambiguità terminologiche, utilizzare termini tecnici quando necessari e rimandare a documenti tecnici allegati per quanto concerne misure e planimetrie; ogni modifica o integrazione dovrà essere prevista esclusivamente per iscritto.
Infine è prudente prevedere la cura degli adempimenti pubblicitari e catastali, indicando chiaramente chi si farà carico della trascrizione, della registrazione e degli aggiornamenti catastali, e valutare, prima della sottoscrizione, la verifica della conformità urbanistica e degli atti preesistenti che possano incidere sulla efficacia della servitù. Per contratti che costituiscono diritti reali durevoli è infine consigliabile il ricorso al notaio per garantirne la validità formale e la corretta trascrizione nei registri immobiliari.
