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Come Compilare il Fac Simile Comodato D’uso Gratuito Auto
Il comodato d’uso gratuito di un’automobile è un documento legale attraverso il quale il proprietario del veicolo, sia esso un privato o un’azienda, concede l’uso del proprio mezzo a titolo gratuito a una terza persona, che potrebbe essere un familiare come un figlio, o un lavoratore dipendente. Questo tipo di accordo si applica anche ad altri veicoli come ciclomotori, rimorchi, macchine agricole e motoveicoli.
Per quanto riguarda il comodato d’uso gratuito di un’auto, non è strettamente necessario stipulare un contratto scritto, poiché le parti possono decidere di affidarsi ad un accordo verbale. Però, per prevenire possibili malintesi o contenziosi futuri, è fortemente consigliabile formalizzare l’accordo mediante un contratto scritto, dettagliando chiaramente le condizioni di utilizzo del veicolo. È importante sottolineare che il comodato d’uso è per sua natura un contratto non oneroso, il che significa che non prevede il pagamento di alcun corrispettivo in denaro da parte del comodatario. In questo modo, il beneficiario del comodato può utilizzare il veicolo senza alcuna spesa aggiuntiva, mentre il proprietario mantiene la proprietà e la titolarità del mezzo.
Nella stesura di un contratto di comodato d’uso gratuito di un’autovettura, è fondamentale includere diverse informazioni essenziali per garantire chiarezza e prevenire eventuali controversie. Di seguito, le informazioni che non dovrebbero mai mancare in tale accordo:
-Dati Anagrafici e Recapiti
Comodante: dettagli completi, inclusi nome, cognome, indirizzo e contatti del proprietario dell’auto che la concede in uso.
Comodatario: informazioni analoghe per chi riceve in uso l’auto.
-Dettagli del Veicolo Concesso in Comodato
Specificare marca, modello e targa dell’autovettura. È utile anche inserire il numero di telaio per una identificazione più precisa.
-Condizioni di Conservazione
Descrivere lo stato attuale dell’auto, inclusi eventuali danni o particolarità che il comodatario dovrebbe conoscere.
-Durata del Comodato
Definire con precisione il periodo per il quale il veicolo sarà a disposizione del comodatario.
-Modalità d’Uso del Veicolo
Stabilire chiaramente le modalità di utilizzo consentite, come uso personale, attività lavorativa, o altri scopi specifici.
-Obblighi del Comodatario
Elencare tutti gli obblighi a carico del comodatario, quali la custodia e la manutenzione del mezzo con la cura del buon padre di famiglia, il divieto di subcomodato o locazione a terzi, e la responsabilità per le spese correnti come manutenzione ordinaria, tasse di possesso, assicurazione RC auto, ecc.
-Esonero di Responsabilità per il Comodante
Specificare che il comodante non sarà responsabile per danni diretti o indiretti derivanti dall’uso dell’auto.
-Diritti del Comodante
Precisare le condizioni sotto le quali il comodante può richiedere la restituzione immediata del veicolo e eventuali risarcimenti, come nel caso in cui il comodatario utilizzi l’auto in modo diverso da quanto concordato o la conceda a terzi.
-Disposizioni Legali Supplementari
Affermare che tutte le questioni non espressamente previste dal contratto sono regolate dalle disposizioni degli articoli 1803 e seguenti del Codice Civile, garantendo così un riferimento normativo chiaro per entrambe le parti.
Questa struttura contrattuale dettagliata aiuta a minimizzare i rischi di malintesi e fornisce una solida base legale per la gestione serena del rapporto di comodato.
Il contratto di comodato d’uso gratuito di un’auto non richiede registrazione presso l’Agenzia delle Entrate, a differenza di quanto necessario per i beni immobili come abitazioni e locali commerciali. Però, è necessario registrarlo esclusivamente presso la Motorizzazione Civile per aggiornare l’intestatario del veicolo sulla carta di circolazione.
Non è obbligatoria la registrazione se
-l’auto è concessa al comodatario per un periodo inferiore ai 30 giorni;
-il comodatario è un familiare convivente del comodante
-l’auto aziendale è concessa come fringe benefit (beneficio aggiuntivo esente da tasse) al proprio amministratore o direttore del personale.
Per quanto riguarda la registrazione del contratto, il comodatario è tenuto a effettuarla entro 30 giorni dalla firma o dalla modifica dell’utilizzatore effettivo. Questo implica
compilare il modulo TT2119;
-versare 16,00 € sul conto corrente postale 4028;
-versare 10,20 € sul conto corrente postale 9001;
-consegnare una dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà del proprietario, scaricabile online. Una volta completata la pratica, la Motorizzazione invierà un tagliando da applicare sulla carta di circolazione.
Inoltre, è importante notare che la mancata registrazione del comodato, quando obbligatoria, e il non aggiornamento della carta di circolazione possono comportare pesanti sanzioni amministrative, che variano da 705 a 3526 euro.
Al termine del contratto o in caso di richiesta di restituzione immediata dell’auto per inadempienza del comodatario, il proprietario deve recarsi alla Motorizzazione Civile per revocare l’intestazione temporanea.
Fac Simile Comodato D’uso Gratuito Auto Word
Di seguito è possibile trovare il fac simile comodato d’uso gratuito auto Word da scaricare. Il fac simile comodato d’uso gratuito auto Word, dopo il download, può essere editato come indicato precedentemente.
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